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Reggio Calabria, dopo la segnalazione al Prefetto Mariani, per la messa in sicurezza del Lido Comunale, sequestrata dai vigili urbani la palestra all’aperto sopra la struttura balneare.

L’attività non era autorizzata e in più si trovava su un’area inagibile.

Posti i sigilli agli attrezzi e comminata una multa al gestore.

È stata posta sotto sequestro dagli agenti della Polizia municipale di Reggio Calabria, la palestra all’aperto situata sulla piattaforma sovrastante il Lido Comunale. Così come riportato stamattina dal Quotidiano del sud, il blitz degli agenti è scattato venerdì, a seguito di alcune segnalazioni inviate al Prefetto Dr. Mariani, da parte dell’Associazione “Cittadini per il Cambiamento”, che denunciava anche il profondo degrado in cui versa la struttura da anni.

Lasciata alla mercé di incuria e degrado, la struttura cade a pezzi, ma nonostante il pericolo, da qualche settimana, qualcuno aveva deciso di installare sopra il tetto, tutti gli attrezzi necessari – dai bilancieri alle bici da spinning – per creare una vera e propria palestra all’aperto, frequentata da molti sportivi. Dopo le segnalazioni in Prefettura, gli agenti sono quindi intervenuti per mettere in sicurezza la struttura, chiudendo di fatto l’improvvisata palestra all’aperto.

Di conseguenza è stata posta sotto sequestro la piattaforma della “Luna ribelle”, ristorante pizzeria adiacente alla passerella, che nel primo periodo post pandemia era stata organizzata per permettere ai cittadini di praticare attività sportiva all’aria aperta, perché i gestori della palestra sono stati trovati sprovvisti di Scia (Segnalazione certificata di inizio attività) per eventi su terreno comunale, comminando una sanzione e apponendo i sigilli sull’intera attrezzatura.

Fonte: il Reggino

Il Quotidiano del Sud 13 Giugno 2021
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Nuccio Pizzimenti è un Imprenditore, titolare della Specialità Pizzimenti: www.specialitapizzimemti.com